Infrastruttura IT

L’infrastruttura iperconvergente di Nutanix potenzia le ricerche dell’Istituto Biochimico Italiano

Tra i benefici constatati dall’azienda farmaceutica di Latina: costi inferiori, prestazioni migliori e costanti, un footprint minore del data center, una maggiore efficienza e produttività nei team IT e un’infrastruttura ottimizzata ROI

Pubblicato il 30 Nov 2020

Claudia Costa

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L’Istituto Biochimico Italiano, azienda farmaceutica che da cent’anni produce e commercializza penicilline sterili iniettabili in tutto il mondo, ha scelto le soluzioni iperconvergenti di Nutanix per rinnovare, semplificare e potenziare la propria infrastruttura IT. L’esigenza era quella di sostituire le macchine obsolete ma anche di liberare spazio prezioso per gli impianti di produzione visto che i 18 mila metri quadrati disponibili nel sito di Aprilia si stavano esaurendo. Si è così avviato un importante progetto di rinnovamento e semplificazione anche a fronte delle norme stringenti cui devono sottostare le imprese che operano nel settore farmaceutico e secondo le quali tutti gli elementi hardware e software dell’infrastruttura IT devono essere mappati e monitorati.

Oggi, i due terzi dei sistemi di produzione e l’ERP girano oggi sull’infrastruttura Nutanix, composta da circa 70 server. Grazie a Nutanix, l’Istituto Biochimico Italiano ha potuto recuperare spazio all’interno del CED e ridurre i costi energetici. Inoltre, la semplicità dell’infrastruttura iperconvergente e le funzionalità della console Nutanix Prism hanno permesso un ulteriore risparmio sui costi di gestione e manutenzione, attività che oggi vengono effettuate da una sola persona invece che da una società esterna come in precedenza. Gli utenti finali riportano anche miglioramenti in termini di prestazioni. Anche la centralizzazione della gestione delle licenze software sì è rivelata un grande vantaggio in termini di tempo risparmiato.

Valerio Volpe, IT Manager di Istituto Biochimico Italiano spiega i motivi della scelta “Nutanix ci dà sicurezza sia dal punto di vista della solidità delle soluzioni sia da quello del percorso di ricerca e innovazione, perché è un’azienda attenta ai progressi della tecnologia. Un altro elemento che mi ha convinto della bontà della soluzione Nutanix è stata la semplificazione della gestione delle risorse in cloud attraverso un’unica console. Anche se ad oggi le nostre risorse sono tutte on-premise, il cloud rappresenta un’opportunità che intendiamo sfruttare nel prossimo futuro. Sempre in prospettiva, la business continuity, oggi implementata solo per i servizi più critici, sarà estesa ad altre funzioni in modo semplice”.

Immagine fornita da Shutterstock.

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