Case History

Officina Mastrotto entra nel tessile con Bosch Rexroth

Un macchinario con più di 130 aghi che assicura al prodotto finale un eccellente standard qualitativo. La trapuntatrice di Officina Mastrotto è in grado di creare un tessuto trapuntato con qualsiasi tipo di disegno e per i più svariati settori dall’alta moda all’automotive

Pubblicato il 30 Nov 2020

Claudia Costa

Lato

Vista la necessità del settore del trapuntato di operare con macchinari nuovi, precisi e sempre più performanti e considerata la scarsità delle aziende-produttrici di macchine multiaghi, nel 2019 l’Officina Mastrotto sceglie di mettere la propria competenza meccanica (nei settori dell’aeronautica e dell’orologeria) al servizio del tessile. Dapprima propone il revamping di macchinari vecchi, permettendo ai clienti il retrofit delle macchine esistenti sia a livello meccanico, che elettronico con la collaborazione di Bosch Rexroth, fornitore mondiale di tecnologie integrate per l’automazione industriale e la movimentazione di macchine operatrici mobili. Il passo successivo riguarda lo sviluppo di una propria macchina trapuntatrice di ultima generazione che garantisce massima precisione, semplicità di utilizzo e compatibilità con l’Industria 4.0 ancora una volta grazie all’elettronica firmata Bosch Rexroth.

“La nostra competenza tecnica acquisita negli anni ha concretizzato l’idea che avevamo di realizzare una macchina particolarmente spinta con l’ausilio dell’elettronica Bosch Rexroth. Le sinergie in gioco hanno potuto sviluppare un prodotto, completo e semplice da utilizzare. L’esperienza maturata sul campo da parte dei tecnici e degli operatori e il loro know-how sono stati decisivi per mettere a punto una soluzione altamente performante” commenta Andrea Degli Stefani, Electronic Technician dell’Officina Mastrotto.

Precisa, sicura, flessibile e compatibile con il 4.0

La nuova macchina trapuntatrice multiaghi è larga circa 3 metri e mezzo, composta da nuovi motori brushless ad alte performance, servoassistita e dotata di 4 assi che lavorano in sincronismo. Con più di 130 aghi, una larghezza tessuto di 170 cm, la trapuntatrice riesce a garantire un’elevatissima precisione e a realizzare disegni geometrici complessi a 360 gradi; il sistema CAD lascia libertà di scelta per quanto riguarda il disegno finale da realizzare.

Il prodotto finale si distingue per precisione e qualità: i punti di cucitura sono perfetti grazie agli alti standard di movimento degli assi della macchina. Il cablaggio a bordo macchina è integrato nella trapuntatrice, consentendo di risparmiare spazio e facilitando un’eventuale assistenza. Oltre a ciò, rende l’operatività e la gestione del macchinario più semplice. La trapuntatrice è piuttosto flessibile e quindi adatta a diversi settori dove sono spesso richiesti una maggiore produttività e precisione come automotivealta modapackagingfast fashion, arte e interior design.

Come aggiunge Giorgio Pigozzo, Electric drives and controls Engineer di Bosch Rexroth, nonostante non avesse mai approcciato il settore delle macchine trapuntatrici, grazie alla sintonia tra le aziende e il continuo scambio delle competenze sono riusciti a realizzare “una macchina precisa, potente ed Industry 4.0-Ready, adatta al contesto della Fabbrica Connessa”.

In questi termini, la nuova macchina è collegabile in rete e rientra nel paradigma del 4.0 tanto che un potenziale acquirente può usufruire delle agevolazioni e dell’ammortamento fiscale previsti per l’acquisto della macchina in ottica di modernizzazione e sviluppo aziendale. Officina Mastrotto è dal 27 agosto 2020 certificata ISO 9001:2015 , il che permette con il nuovo sistema di gestione della qualità un controllo ulteriore sui componenti meccanici realizzati.

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