Coronavirus

Da Solvay un materiale innovativo per aumentare la produzione di mascherine

Grazie alla collaborazione del Centro di Ricerca Solvay di Bollate e il Politecnico di Milano, si sono sviluppate nuove membrane di e-PTFE (politetrafluoroetilene espanso) per la realizzazione dello strato filtrante delle mascherine riutilizzabili. L’obiettivo è di far nascere in Italia una nuova filiera e incrementare il numero di produttori di mascherine in Europa e nel mercato Nord Americano

Pubblicato il 18 Mag 2020

Claudia Costa

Solvay

Sono diverse le aziende sparse sul territorio italiano che hanno deciso di investire in produzioni industriali di mascherine per poter affrontare al meglio la situazione provocata dalla pandemia Covid-19. Nello stabilimento Solvay di Spinetta Marengo (AL), si produce un materiale innovativo e alternativo rispetto alle soluzioni attuali per la realizzazione dello strato filtrante delle mascherine riutilizzabili. Grazie alla collaborazione del Centro di Ricerca Solvay di Bollate e il Politecnico di Milano, è stato possibile eseguire le analisi per lo sviluppo di queste nuove membrane di e-PTFE (politetrafluoroetilene espanso).

Per accelerarne lo sviluppo in Italia, Solvay Specialty Polymers, mediante il dipartimento CTD (Customer Technical Development) del centro ricerca di Bollate, sta coordinando un gruppo di aziende (produttori di materie prime, trasformatori e-PTFE, produttori di mascherine e attrezzature) con l’obiettivo di far nascere in Italia una nuova filiera e incrementare il numero di produttori di mascherine in Europa e nel mercato Nord Americano.

Tanti i prodotti chimici di Solvay per la lotta al Covid-19

Ma questo è solo uno contributi dell’azienda belga che opera nel settore chimico e delle plastiche e che si aggiunge ai numerosi prodotti chimici realizzati in Italia per applicazioni essenziali nella lotta al Covid-19. Solvay sta dando seguito a varie richieste di supporto e fornitura di prodotti provenienti da Enti e Istituzioni pubbliche, incluse alcune Regioni del Nord Italia particolarmente colpite dall’emergenza sanitaria in corso.

Il sito di Spinetta Marengo produce materiali innovativi utilizzati in sistemi di erogazione di ossigeno sanitario e nella produzione di componenti per ventilatori. Nei sistemi di ventilazione meccanica per il trattamento di pazienti affetti da Covid-19 nei reparti di terapia intensiva, viene utilizzato un lubrificante prodotto da Solvay (Fomblin) idoneo per le valvole di distribuzione ossigeno, poiché ad alta capacità di resistenza alle pressioni di ossigeno sia liquido che gassoso.

Oltre alla produzione di materiali essenziali per dispositivi di protezione individuale e macchinari sanitari per curare i malati di Covid-19 e proteggere il personale medico e sanitario, Solvay fornisce: acqua ossigenata per detergenza e disinfezione, acido peracetico per la depurazione delle acque, carbonato di sodio per produzione di flaconi in vetro e bicarbonato di sodio purissimo per svariate applicazioni nell’igiene intima e della casa.

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