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RISE, conoscere il rischio di fornitura per anticipare e mitigare i rischi di supply chain disruption

In un contesto reso sempre più difficile dalle conseguenze di una grande instabilità geopolitica e dalla necessità per le imprese di puntare su una innovazione che tenga conto degli obiettivi di business continuity, il Laboratorio RISE dell’Università di Brescia ha organizzato un evento dedicato a imprenditori e manager di prima linea che desiderano passare dalla difesa all’attacco e dalla reazione alla prevenzione rispetto alle perturbazioni della propria supply chain.

Pubblicato il 28 Mar 2022

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Mai come in questo periodo, prima a causa della pandemia e poi con le tensioni geopolitiche, le imprese sperimentano le difficoltà e i rischi operativi imposti da catene di fornitura internazionali caratterizzate da: sbilanciamento tra domanda ed offerta, carenza di molti materiali (come i semiconduttori), aumento dei prezzi di energia, trasporti e molte materie prime.

In un mondo sempre più globalizzato e soggetto ad estrema volatilità, non bastano più l’intuito e la prudenza per governare il rischio di fornitura, che passa attraverso un accurato calcolo da un lato, della probabilità di interruzione della catena di fornitura, e dall’altro, del costo derivante da tale interruzione.

Per garantire la resilienza del business, occorrono informazioni affidabili e algoritmi intelligenti in grado di supportare il management nelle decisioni, approccio che può far leva su un impiego diffuso delle tecnologie digitali che aiutano a disporre di un livello di conoscenza e di “allarme” fondamentale per individuare tempestivamente le falle nel sistema.

Davanti a queste fortissime perturbazioni la maggior parte delle imprese si è comportata in modo reattivo. Ma in simili circostanze è invece opportuno adottare un atteggiamento proattivo, dotandosi della capacità di anticipare le principali perturbazioni delle catene di fornitura e di mitigarle attraverso interventi di prevenzione (che riducono la probabilità di accadimento degli eventi dannosi) e di protezione (che ne ridimensionano gli effetti).

A questo proposito, il Laboratorio RISE del Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Industriale (DIMI) dell’Università degli Studi di Brescia, in collaborazione con IQ Consulting Srl, P4I e ESG360 di Digital360 e con il patrocinio di due prestigiose Associazioni quali ANRA (Associazione Nazionale Risk Manager e Responsabili Assicurazioni Aziendali) e ADACI (Associazione Italiana di Acquisti e Supply Management), ha pensato di organizzare un evento dal titolo “IL RISCHIO DI FORNITURA: se lo conosci, lo eviti“.

Dedicato a imprenditori e manager di prima linea che desiderano passare dalla difesa all’attacco e dalla reazione alla prevenzione rispetto alle perturbazioni della propria supply chain, l’evento si svolgerà il 13 aprile dalle 15:30 alle 18:30 e sarà possibile seguirlo sia in presenza, presso la Sala Consiliare di Ingegneria dell’Università degli Studi di Brescia, o seguire la diretta in live streaming sulla piattaforma ZOOM.

La partecipazione è gratuita previa iscrizione a questo link.

Le iscrizioni saranno soggette a conferma da parte dell’organizzazione.

Agenda

15:30 – Registrazione

  • Saluti Istituzionali
    Maurizio Tira, Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Brescia
  • Introduzione
    Franco Gussalli Beretta, Presidente Confindustria Brescia
  • Presentazione della ricerca
    Marco Perona, Università degli Studi di Brescia
  • SWITCH – accendi la luce sul rischio di fornitura
    Sergio Baccanelli, Project Manager P4I
    Paolo Bentivoglio, Direttore Acquisti Streparava S.p.A
  • Dalla rete all’ecosistema di fornitura
    Sergio Fumagalli, ESG advisor P4I
    Giorgio Vegetti, Procurement intelligence Gruppo CESI
  • Tavola rotonda
    partecipano: Franco Gussalli Beretta, Paolo Bentivoglio, Giorgio Vegetti, Marco Terzago (ANRA), Danilo Salvioni (ADACI), Modera Mauro Bellini, direttore responsabile RiskManagement360 e ESG360 – DIGITAL360

18:30 – Cocktail per i presenti

Immagine fornita da Shutterstock

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