Report

Pharma: una “cura” di innovazione digitale per accelerare la competitività

La ricerca McKinsey & Company che ha coinvolto 100 thought leader e 200 aziende in tutto il mondo, si è attestato un decisivo ritardo per il settore farmaceutico in termini di maturità digitale: alla base scarse capacità digitali e analitiche, ma anche ostacoli relativi a strategia, cultura e organizzazione

Pubblicato il 24 Mag 2019

digital-transformation
La digitalizzazione sta guidando un panorama sanitario sempre più fluido. Le aziende di successo avranno strutture, processi e mentalità che li renderanno agili e lungimiranti. In molte aree terapeutiche, i vincitori di domani non saranno definiti dai concorrenti che sono più forti oggi ma da quelli che sono i più veloci ad adattarsi. A questo proposito è utile vedere da dove arrivano le prospettive di innovazione digitale osservando i risultati di una ricerca McKinsey & Company di qualche tempo fa relativo alla valutazione della maturità digitale di un’azienda. Si trattava del Digital Quotient o DQ che valuta in che modo i leader digitali operano in 18 pratiche comuni che coprono quattro dimensioni: strategia, capacità, organizzazione e cultura.
A seguito di un test che aveva coinvolto 100 thought leader e 200 aziende in tutto il mondo, ne era uscito un punto di attenzione per il settore farmaceutico il cui punteggio si attesta a 27 su una scala a 100 punti, testimoniando un evidente ritardo rispetto alla media di 33. Seguito da settori altamente regolamentati, come quello assicurativo (31) e bancario (32).
Quando le aziende farmaceutiche cercavano di creare un’organizzazione e una strategia basata sul digitale, molte si concentravano sulla creazione di capacità di analisi e sulla ricerca di partnership per offrire nuovi servizi o approfondimenti. In realtà, le aziende farmaceutiche erano limitate anche da elementi specifici che fanno capo alla loro strategia, cultura e organizzazione.McKinsey aveva identificato tre pratiche che rappresentavano i maggiori ostacoli che il settore farmaceutico doveva superare per migliorare le sue prestazioni digitali e quindi riuscire a competere nell’era digitale odierna. Sicuramente occorre in primis un decisivo orientamento al cliente; poi, connettere le iniziative digitali alla strategia più ampia e integrarle al core business; infine, mantenere un modello operativo efficiente supportato da un leadership mindset delle performance digitali, una chiara distinzione di ruoli e responsabilità, un controllo delle spese destinate al digitale e una struttura organizzativa allineata alle priorità digitali.Per consultare o scaricare la ricerca nella versione completa, potete accedere a questo link.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!


Aziende


Argomenti


Canali

Articoli correlati