Il riconoscimento

Collaborazione uomo-macchina, il “progetto Max” sbarca sull’Adi Index

L’interfaccia nata dalla collaborazione tra Ima e Niew aveva già vinto l’If Design Award 2018 e una special mention al German Design Award

Pubblicato il 25 Ott 2019

Antonello Salerno

IMA Group

Una interfaccia uomo-macchina corporate che è in grado di adattarsi a situazioni molto diverse tra loro, tra cui anche quelle caratteristiche di ambiti estremamente normati come il farmaceutico, e che si ispira alle caratteristiche di flessibilità dei sistemi operativi per i dispositivi mobili. La particolarità più importante del sistema è la possibilità per gli utenti di personalizzare un prodotto complesso come una macchina automatica per soddisfare le proprie esigenze individuali non prevedibili in fase di progettazione. Si tratta di Progetto Max, soluzione che ha appena ottenuto dall’osservatorio permanente del Design Adi il riconoscimento della pubblicazione sull’Adi Design index 2019. Progetto Max è stato ideato e messo a punto da Ima, società specializzata in progettazione produzione di macchine automatiche per il processo e il confezionamento di prodotti farmaceutici, cosmetici, alimentari e Niew, azienda di business design e customer experience specializzata nell’ambito industriale. 

L’Adi design index 2019 è stato presentato nei giorni scorsi a Milano, e contiene la selezione dei progetti candidati al premio Compasso d’oro Adi 2020, premio di design nato nel 1954 da un’idea di Gio Ponti peri grandi magazzini La Rinascente. 

Prima di questo riconoscimento Max aveva già ottenuto premi prestigiosi, come la vittoria all’IF Design Award 2018 nella categoria Communication e la special mention al German Design Award 2018.

“Ricevere ancora una volta un riconoscimento prestigioso per Ima grazie a Max – afferma Daniele Vacchi, direttore Comunicazione corporate di Ima – interfaccia-utente funzionale al controllo delle nostre linee di produzione, è davvero significativo per il Gruppo. Grazie all’interfaccia digitale di Max, la connessione tra le macchine e gli operatori che le controllano diventa sempre più immediata e di facile utilizzo”.

“Dopo i due premi tedeschi la pubblicazione nell’Adi Index è un ulteriore riconoscimento che ci rende ancora più orgogliosi, proprio perché raggiunto in Italia – aggiunge Andrea Violante, ceo di Niew – E’ stata premiata la qualità di un prodotto digitale pensato per il settore industriale, tradizionalmente meno sensibile al design rispetto agli ambiti consumer. Questo straordinario risultato, raggiunto grazie ad un progetto della durata di due anni, ha visto la stretta collaborazione con Ima e con selezionati clienti internazionali, che sono stati coinvolti sin da subito in un ricco e sfidante percorso di crescita”.

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