Per rispondere velocemente alle esigenze dei clienti, le aziende IT devono trasformarsi da entità statiche a entità dinamiche. Perno tecnologico dello sviluppo sono i servizi a supporto della quantità crescente di istanze che vengono dai dispositivi mobili, dai social media e dall’internet of things. Le imprese devono saper cogliere, raccogliere e analizzare con rapidità un maggior numero di informazioni (caratterizzate da un change rate molto elevato) provenienti da una quantità di fonti.
Per far fronte con successo a questi cambiamenti, sempre più aziende scelgono di affidarsi a strutture IT ibride in grado di migliorare l’utilizzo delle risorse dei data center interni e, allo stesso tempo, di sfruttare le risorse basate sul cloud per offrire una più ampia gamma di servizi e funzionalità. In questo contesto diventa fondamentale mantenere il massimo controllo sui dati in movimento tra i diversi ambienti.
Questo white paper, fornito da NetApp, spiega l’importanza di trovare una soluzione in grado di implementare il controllo sui dati all’interno dell’infrastruttura IT ibrida. Leggendolo, scoprirete:
- come ottimizzare il controllo sui dati anche in un ambiente IT ibrido
- come ottenere maggiore autonomia, agilità e innovazione IT
- come favorire la portabilità dei dati in data center locali e nel cloud
- come spostare i dati in modo efficiente fra cloud
- quali sono i tre aspetti più importanti del controllo sui dati nell’era del cloud
- come evitare l’aumento dei costi IT
- come ottenere una multi-tenancy sicura
