Artigianato 4.0

Produzione Made in Italy: Savio Firmino certifica qualità e sostenibilità con la Blockchain

Un percorso partito nel 2018 che l’anno prossimo consentirà, tramite un gemello digitale connesso ad un database distribuito e registrato su Blockchain, di tracciare la storia, i valori di autenticità ed unicità e certificare la sostenibilità per ogni manufatto di arredo di alta gamma, con la consultazione dell’intero “Circle Life Furniture” aperta al consumatore finale

Pubblicato il 28 Giu 2021

SAVIO FIRMINO Blockchain e Circle Life Furniture

L’Artigiano eleva il concetto di Made in Italy proiettandolo nel futuro 4.0

Quando si dice SAVIO FIRMINO, si pensa subito ad un’azienda storica che da oltre 80 anni incarna la maestria artigiana Made in Italy e le tradizioni famigliari, tanto da rientrare tra le eccellenze italiane citate nella “Homo Faber” Guide, la guida per antonomasia sull’alto artigianato. È il 1941 quando Firmino Savio apre nel centro storico di Firenze la sua Bottega che, mantenendo immutata nel tempo la sua anima artigianale partita dalla realizzazione di complementi in legno intagliato, si è trasformata nell’Azienda conosciuta ed apprezzata in tutto il mondo per la produzione di mobili di lusso fatti a mano oggi guidata dai due figli del fondatore, Amedeo e Guido e da Cosimo, Gregorio e Michaela, terza generazione Savio.

Esperti artisti e artigiani, partendo dagli stilemi della tradizione classica, hanno dato vita ad un’artigianalità 4.0: la definizione di processi di prototipazione e produzione ha permesso di coniugare le elevate tecniche di maestria artigiana e produzione manuale a tecnologie all’avanguardia concepite non in sostituzione all’attività manuale quanto come supporto alla stessa. Dalla Modellazione in 3D, al reverse engineering, alla realtà aumentata, sino alla tracciabilità certificata dell’intera produzione attraverso un sistema verificabile e trasparente di registrazioni delle lavorazioni artigianali su Blockchain.

Una tecnologia che sfrutta le caratteristiche di una reta informatica di “nodi” e consente di gestire e aggiornare in modo univoco e sicuro dati, informazioni e transazioni in maniera aperta, condivisa; ma soprattutto incorruttibile, poiché i dati inseriti sono immutabili nel tempo. Il tutto senza la necessità di un’entità centrale di controllo e verifica, perché è l’autorità stessa dalla rete (e quindi dai nodi di cui è formata) a garantire l’incorruttibilità del dato preventivamente inserito.

La Blockchain come garanzia immutabile della manifattura Made in Italy

Cosimo Savio, Presidente SAVIO FIRMINO

Ed è proprio in un momento storico in cui questa innovazione sta catalizzando moltissime attenzioni, soprattutto per l’ampio spettro di applicabilità delle sue soluzioni in diversi settori, dalla finanza, all’agrifood, logistica, sino alla pubblica amministrazione, SAVIO FIRMINO si racconta in un percorso iniziato nel 2018 che, come spiega Cosimo Savio, Presidente della società “nasce dalla volontà di tracciare l’intera produzione dell’azienda. Una tracciabilità che sia immutabile nel tempo, e dia quindi un valore aggiunto al prodotto salvaguardando e valorizzando al tempo stesso il valore dell’intera filiera e l’unicità del Made in Italy. Una garanzia immutabile resa possibile dalla collaborazione con il team di Apuana SB, che ci ha aiutato a mettere in pratica il concetto di tracciabilità con Blockchain”.

Per ogni prodotto viene realizzato un gemello digitale, che nel mondo reale punta ad un database distribuito: le informazioni contenute all’interno del registro (anno e luogo di produzione, materiali, etc.) possono essere visualizzate, controllate e verificate dal Cliente sia attraverso un sistema NFC, che per mezzo di un QR Code. Tutti questi dati sono registrati su una rete Blockchain a doppio strato: il primo strato rappresentato da un “Registro Distribuito Italiano”, i cui nodi indipendenti sono gestiti dai relativi organismi di controllo dei distretti manifatturieri toscani insieme alla Camera di Commercio; un secondo strato, che per la verifica sfrutta il meccanismo di notarizzazione di tutte le transazioni sulla blockchain pubblica di Bitcoin.

Nel progetto gioca inoltre un ruolo determinante, la presenza istituzionale di InfoCamere, che attraverso il proprio sistema di firma digitale CNS, permette di verificare volta per volta l’identità di colui che aggiorna i dati di produzione. La Carta Nazionale dei Servizi o CNS è un dispositivo (ovvero una Smart Card o una chiavetta USB) che contiene un “certificato digitale” di autenticazione personale. È uno strumento informatico che consente l’identificazione certa dell’utente in rete e permette di consultare i dati personali resi disponibili dalle pubbliche amministrazioni direttamente su sito web, come ad esempio, l’accesso ai referti medici sul sito web della propria ASL.

Una certificazione Circle Life che attesta autenticità, unicità e sostenibilità di ogni manufatto

L’applicazione di questa tecnologia al settore manifatturiero, consentirà a SAVIO FIRMINO di offrire ai propri acquirenti una garanzia “Circle Life” con la funzione di Life Cycle Assessment (LCA): una certificazione documentale, pensata per seguire l’intero ciclo di vita del prodotto, dalla progettazione, realizzazione, restauri, riparazioni, rivendita, sino alla eventuale dismissione. Di base, per ogni prodotto viene tracciata la storia, i suoi valori di autenticità ed unicità (ogni creazione è unica ed il risultato di una serie di processi di lavorazione), arrivando a certificarne la sostenibilità (intesa come impronta ambientale e sociale delle attività d’impresa), mediante un sistema oggettivo di rating a punti, la cui lettura viene resa disponibile in modalità aperta alla consultazione da parte del consumatore finale. Il tutto con il duplice obbiettivo, sia di affinare il concetto di immodificabilità dei dati, che di renderli sempre più affidabili ed indagabili per mezzo di logiche artificiali predeterminate.

In questa fase di messa a punto del sistema, la tracciabilità non è ancora estesa all’intera produzione ma ad alcuni prodotti selezionati. Con l’inizio del 2022 il traguardo sarà raggiunto e verrà ufficialmente data la possibilità, a tutti i clienti che lo vorranno, di acquistare un prodotto il cui percorso produttivo sia tracciato. In questa prima fase, la certificazione riguarderà solo la produzione e il controllo qualità, ma per il futuro l’azienda ha in programma di estendere il tracciamento anche ad ulteriori elementi di valore per l’intera filiera: nome dell’artigiano, provenienza e caratura dei fogli d’oro, fornitori di lavorazioni e semilavorati, ed altri dettagli che rendono unico ed irripetibile ogni manufatto Savio Firmino.

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