Crowdinvesting, un fenomeno in crescita anche in Italia

Il report del Politecnico di Milano evidenzia una netta crescita dei fondi raccolti. La vitalità del modello è testimoniata anche dall’accordo siglato tra CNH industrial e October

Pubblicato il 18 Lug 2019

crowdinvesting

I metodi tradizionali di finanziamento alle imprese, soprattutto startup, stanno facendosi strada anche nel nostro Paese: questo il principale risultato del quarto Report italiano sul Crowdinvesting realizzato dall’Osservatorio omonimo della School of Management del Politecnico di Milano. Il Crowdinvesting costituisce un particolare sottoinsieme del crowdfunding che permette a persone fisiche, ma anche investitori istituzionali e professionali, di aderire direttamente attraverso una piattaforma Internet a un appello per raccogliere risorse destinate a un progetto imprenditoriale, concedendo un prestito (lending-based model) oppure sottoscrivendo quote del capitale di rischio della società (equity-based model). La notizia è che entrambe le due modalità sono in forte crescita: lo scorso 30 giugno l’equity crowdfunding ha superato la soglia degli 82 milioni di euro raccolti (un anno fa erano assai meno della metà), mentre il lending è arrivato a ben 435 milioni, circa due volte la cifra alla stessa data del 2018.

Entrando più nel dettaglio del report si scopre come al 30 giugno 2019 risultavano autorizzati in Italia 35 portali, anche se un buon numero di questi non era ancora effettivamente attivato. La piattaforma che ha finalizzato e raccolto più capitale è Mamacrowd (al 30 giugno sfiorava i 22 milioni di euro) seguita da Crowdfundme (vicina a 15 milioni ma con il maggior numero di campagne pubblicate) e Walliance (11,1 milioni). Ulteriori punti della ricerca, evidenziano che in media ogni campagna riceve il sostegno di 85,6 investitori. Con i fondi raccolti (in media intorno a 1,5 milioni di euro) le imprese puntano a investire nel marketing e nel brand (55% dei casi) e nello sviluppo della piattaforma ICT (33%). Le campagne di raccolta sono state finora 401 organizzate da 369 imprese diverse, 170 solo negli ultimi 12 mesi, quasi una ogni 2 giorni.

Nonostante la crescita dimostrata dal fenomeno nel suo complesso, l’Osservatorio del Politecnico di Milano non nasconde però la persistenza di alcune problematiche, legate in particolare all’effettivo successo delle iniziative finanziate. Al termine della campagna di raccolta, infatti, soltanto alcune aziende riescono a crescere in termini di fatturato e marginalità, mentre altre rimangono al palo. Poche diventano profittevoli nell’immediato, pochissime riescono a superare i target previsti nel business plan. In ogni caso, la tesi dell’Osservatorio è che il crowdinvesting si stia dimostrando sempre più una buona opportunità sia per le imprese che vogliano finanziare le proprie attività che per gli investitori a caccia di rendimenti.

L’interesse per il crowdinvesting sta riguardando anche il mondo industriale: lo dimostra la partnership annunciata tra October, una delle principali piattaforma del settore e CNH Industrial, che hanno siglato un accordo per promuovere l’accesso delle PMI a strumenti di finanziamento alternativi. In particolare, l’accordo punta a stimolare l’utilizzo da parte delle piccole e medie imprese del peer-to-peer (P2P) lending come modalità di finanziamento complementare al tradizionale canale bancario, con l’obiettivo di diversificare le fonti di credito. Più precisamente CNH Industrial otterrà simbolicamente un finanziamento di 100 mila euro da prestatori privati sulla piattaforma October. In questo modo, il Gruppo consentirà al suo network di Pmi di ottenere un finanziamento sulla piattaforma October a condizioni agevolate (senza commissioni), con l’obiettivo di supportare le realtà più piccole nell’accesso al credito.

«CNH Industrial Financial Services supporta i concessionari e i clienti dei marchi CNH Industrial con servizi finanziari innovativi e personalizzati. Siamo molto contenti della partnership con October perché ci permetterà di offrire ai nostri clienti una soluzione di crowd-funding online per il finanziamento di progetti selezionati e innovativi. I marchi di CNH Industrial sono il partner di riferimento per molte piccole e medie imprese europee che operano nei settori dell’agricoltura, dell’edilizia e dei veicoli commerciali; la nostra partnership con October offrirà loro un nuovo accesso al finanziamento. Vogliamo essere pionieri in questo business in crescita» , ha commentato Oddone Incisa, President Financial Services di CNH Industrial Financial Services.

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