Fondata nel 2016 dall’idea di Francesco Paolo Russo di convertire ogni luce in una fonte di informazioni e dall’esperienza ventennale nel settore illuminotecnico e domotico di Raniero Pani, To Be srl è una innovativa PMI italiana specializzata nello sviluppo di soluzioni per la connettività basate su Li-Fi (acronimo di Light Fidelity), una tecnologia wireless che trasmette dati e informazioni utilizzando le onde luminose emesse dalla luce LED anziché le onde radio.
A dicembre 2023, ha dato il via alla campagna di crowdfunding su Mamacrowd con l’intento di raccogliere una cifra compresa tra 350 mila euro e 900 mila euro. A credere nella portata innovativa e rivoluzionaria di questa tecnologia, anche investitori istituzionali tra cui il fondo AZIMUT ELITF – Venture Capital ALIcrowd III. Tanto che a poche settimane dal lancio della raccolta di capitali ha quasi raddoppiato il suo obiettivo minimo di 350 mila euro.
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I vantaggi della tecnologia Li-Fi e la soluzione di To Be srl
La società italiana To Be srl è nata per soddisfare la crescente domanda di traffico dati e per guidare la transizione delle telecomunicazioni verso una connessione veloce, sicura e sostenibile, integrabile con sistemi di illuminazione che riducono il consumo energetico. Sono infatti numerosi i vantaggi offerti dal Li-Fi: maggiore larghezza di banda, alta velocità di trasmissione dati (che arriva oggi ad 1Gbps), assenza di radiofrequenze, tutela superiore da potenziali attacchi hacker esterni, efficientamento energetico grazie all’utilizzo di corpi illuminanti LED ed elevata precisione in termini di geolocalizzazione per cui è possibile rilevare la posizione di un device e quindi di un utente, con un margine di errore di pochi centimetri.
La raccolta fondi su Mamacrowd, che a gennaio 2024 ha raccolto più di 940 mila euro, è indirizzata a potenziare lo sviluppo della piattaforma LiFi Zone®, innovativo software proprietario che sfrutta la trasmissione dati attraverso la luce LED per abilitare servizi come la navigazione indoor in grandi spazi come musei, ospedali e contesti retail, il marketing di prossimità, l’analisi dati e l’accessibilità aiutando le persone a navigare in modo sicuro negli ambienti grazie alla precisione di geolocalizzazione e agli input audio e/o video. In particolare, l’obiettivo è stimolare l’espansione dell’impresa, ottimizzare i servizi già presenti sulla piattaforma e accelerare l’introduzione di nuove funzionalità per ampliare l’offerta.
To Be srl tra partnership e finanziamenti
To Be può vantare partnership strategiche e commerciali con grandi gruppi di settore come Signify (ex Philips Lighting), Accenture, TIM, S3K. Ha inoltre ricevuto un finanziamento pre-seed da Magic Spectrum, acceleratore dedicato alla connettività della Rete Nazionale di Acceleratori di CDP Cassa Depositi e Prestiti, gestito da Digital Magics, per un importo di 75 mila euro.
La società tech ha anche ottenuto finanziamenti pubblici a fondo perduto per circa 266 mila euro. I progetti di sviluppo e le soluzioni Li-Fi di To Be sono, infatti, in linea con i principali trend tecnologici e finanziari europei e del PNRR che promuovono la transizione ecologica, digitale e delle infrastrutture di rete.
Con oltre 200 punti Li-Fi attivi in musei, ospedali, scuole e uffici, To Be ha raggiunto importanti traguardi a livello nazionale. Tra questi spiccano l’installazione della LiFi Zone® a Pompei, rendendolo il primo sito archeologico dotato di tecnologia Li-Fi, l’Asl Napoli 2 Nord con i primi ospedali Li-Fi in Italia ed Europa, e l’Istituto Comprensivo Rosetta Rossi di Roma come prima scuola Li-Fi in Italia.
Come funziona LiFi Zone®
LiFi Zone® funziona grazie ad un’infrastruttura cloud scalabile che abilita l’accesso remoto per la gestione e il monitoraggio delle funzionalità associate ai punti luce Li-Fi nei vari siti d’interesse. La soluzione si basa su un componente software, ossia una app integrabile anche in soluzioni terze, sviluppata per abilitare i dispositivi alla ricezione del segnale. E poi sull’installazione di una componente hardware, vale a dire corpi illuminanti LED dotati di un modulatore Li-Fi specifico che trasmette informazioni direttamente sullo smartphone degli utenti attraverso la luce che illumina una stanza.
Questa tecnologia innovativa trova applicazione in vari contesti: musei, parchi archeologici, scuole, ospedali, retail, uffici e luoghi sensibili alle onde radio e dal punto di vista della Cyber Security. Può funzionare tanto come un sistema di navigazione indoor in cui l’utente, spostandosi sotto i vari coni luminosi provenienti dalle lampade, riceve informazioni puntuali e riesce a essere guidato lungo un percorso, quanto come un sistema di connettività wireless come se fosse un Wi-Fi ma via luce.
A differenza dei tradizionali strumenti di navigazione basati su Bluetooth o GPS, LiFi Zone può sbagliare al massimo di qualche centimetro. Questa precisione ha un grande impatto sociale sull’Indoor Navigation: oltre ad abilitare differenti tipi di contenuti mediali, grazie alla elevata precisione di geolocalizzazione e input di tipo audio e/o video in relazione al target di utente, aiuta le persone con disabilità nella fruizione di percorsi sicuri negli ambienti.
Inoltre i sistemi di Li-Fi, richiedendo la sostituzione delle vecchie lampade con nuovi LED di ultima generazione, permettono un maggiore efficientamento energetico e una riduzione, soprattutto negli ambienti indoor, dell’inquinamento elettromagnetico da radiofrequenze.
Una “soluzione sostenibile, veloce e soprattutto socialmente utile”
“In To Be abbiamo deciso di dare la possibilità a tutti di diventare protagonisti della LiFi Revolution e sostenere con noi la transizione verso una nuova era, dove il mondo della luce e quello delle telecomunicazioni vanno a convergere in una rivoluzione tecnologica che sta interessando questo settore – racconta Francesco Paolo Russo, Founder & CEO di To Be Srl – La campagna di Crowdfunding apre le porte a un nuovo livello di comunicazione tra il fisico (l’utente) e il digitale (i dati) e il progetto LiFi Zone è solo il primo tassello del nostro piano di crescita. Con esso offriamo una soluzione sostenibile, veloce e soprattutto socialmente utile in diversi settori, sia nel mondo pubblico che in quello aziendale. La raccolta capitali servirà a dare maggior struttura all’azienda, consolidare la nostra posizione di leadership sul mercato italiano, accelerare gli sviluppi che stiamo facendo e, non ultimo per importanza, cominciare a guardare all’estero con coraggio ed ambizione”.
Articolo originariamente pubblicato il 05 Gen 2024
