Drug Discovery

Pharma: il Cloud per accelerare la scoperta di nuovi farmaci

Per tagliare i costi e accelerare il go-to-market di nuovi farmaci, la startup italiana InSilicoTrials ha ideato una piattaforma di simulazione in cloud. Tra i modelli pensati per il mondo Pharma, la nuova Drug Safety Suite che permette di valutare la cardiotossicità delle nuove molecole

Pubblicato il 09 Nov 2020

Claudia Costa

Per sviluppare un nuovo farmaco oggi servono circa 10 anni di sperimentazione e un investimento in R&D stimato che supera il miliardo di dollari. Ci sono poi i “fattori di rischio imprenditoriale” vale a dire che solo una piccola percentuale di farmaci raggiunge effettivamente il mercato. Ecco che portare innovazione su un settore con queste caratteristiche e con queste problematiche può permettere di ottenere risultati molto importanti sia in termini di accelerazione delle attività di sviluppo di nuovi farmaci, sia nella riduzione di tutti i fattori di “rischio” con conseguente aumento delle efficienze.

Sarebbe ad esempio molto utile riuscire a stabilire già nelle primissime fasi di sperimentazione di una nuova molecola, se possiede tutti i requisiti di sicurezza per poter arrivare un giorno sul mercato. Ovviamente il fatto di avere questo livello di conoscenza già nelle fasi di “progettazione” invece che dopo anni e anni di lavoro mette a disposizione un livello decisionale molto più accurato e preciso.


Luca Emili, Founder e CEO di InSilicoTrials

Un approccio che può voler dire tagliare i costi e accelerare il go-to-market di nuovi farmaci ed è proprio questa la mission per cui la startup italiana InSilicoTrials grazie a una piattaforma di simulazione cloud-based che consente di ridurre del 40-60% costi e tempi di sviluppo

“InSilicoTrials è nata con l’obiettivo di accelerare l’innovazione nel settore medicale, rendendola più economica grazie agli strumenti della simulazione, ovvero grazie a una delle soluzioni più innovative ed efficaci che permettono di accelerare lo sviluppo e la registrazione di nuovi farmaci aumentando gli standard di sicurezza richiesti” afferma Luca Emili, Founder e CEO di InSilicoTrials.

Sì alla simulazione anche per piccole e medie case farmaceutiche

La simulazione però, nonostante sia fortemente sostenuta dagli enti regolatori come l’americana FDA e l’europea EMA e ampiamente utilizzata da decenni in settori come l’Automotive e l’Aerospazio per produrre autovetture e aeromobili sempre più sicuri e all’avanguardia, è ancora poco diffusa in campo farmaceutico (si legga a questo proposito il servizio: Virtual Twin: dal manifatturiero alla Life Sciences e all’Healthcare per arrivare alle smart city). Questo a causa degli elevati costi per lo sviluppo di nuovi modelli computazionali, come per l’infrastruttura IT e il software che serve per farli funzionare; ma anche a causa dell’elevata expertise per il loro utilizzo. Oggi solo le grandi case farmaceutiche possono permettersi di utilizzare la simulazione.

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Ecco perché l’obiettivo di InSilicoTrials è facilitare l’accesso a queste tecnologie anche alle piccole e medie case farmaceutiche, e non solo ai big player, cosicché possano utilizzare la simulazione per sperimentare, registrare e produrre nuovi farmaci in modo più efficiente, sicuro e veloce.

Modelli computazionali in pay-per-use e cloud

Alle aziende del Pharma, InSilicoTrials mette a disposizione modelli computazionali disponibili a livello mondiale selezionati rigorosamente nelle più rinomate università e che sono già in grado di supportare la certificazione da parte degli enti regolatori. Successivamente un gruppo di ingegneri e sviluppatori lavora su questi modelli per semplificarne l’interfaccia e l’utilizzo, di modo che, una volta caricati sulla piattaforma, possano essere usati anche da ricercatori che non hanno conoscenze in materia di simulazione digitale. L’azienda farmaceutica in un’ottica pay-per-use paga solo nel momento in cui utilizza il modello, tagliando così i costi e consentendo ai propri collaboratori di accedere alla tecnologia anche a distanza e ovunque si trovino, dal momento che tutti i modelli sono utilizzabili in-cloud in sicurezza.

Una nuova suite per minimizzare i rischi

Oggi, il portafoglio di prodotti pensati da InSilicoTrials per il mondo Pharma si arricchisce con la Drug Safety Suite, una nuova serie di modelli che aiutano a ridurre il rischio di cardiotossicità dei farmaci. Affiancando ai testi in vitro i test di simulazione (in silico) è possibile individuare la pericolosità per il cuore di una molecola già nelle primissime fasi di studio in laboratorio e quindi eliminarla subito, riducendo i tempi e i costi della sperimentazione, e anche i test sugli animali.

I prodotti della Drug Safety Suite aiutano anche a identificare il corretto dosaggio del nuovo composto farmacologico attraverso lo screening virtuale di diverse concentrazioni, orientando i test in vitro e in vivo con una riduzione drastica degli investimenti e dei rischi della sperimentazione sugli animali e poi sugli uomini.

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