La filiale statunitense del produttore di articoli per la casa di fascia alta Tramontina ha rivelato l’intenzione di iniziare a utilizzare sacchetti con almeno il 90% di polietilene a bassa densità riciclato (LDPE o low-density polyethylene) al posto di sacchetti di polietilene monouso non riciclati. L’impegno a sostituire i sacchetti monouso fa parte della partnership in corso con la società di consulenza ambientale Searious Business e si inserisce nel più ampio impegno di Tramontina USA a utilizzare materiali più sostenibili nel packaging entro il 2025.
La produzione dei nuovi sacchetti di polietilene dovrebbe iniziare a febbraio del prossimo anno e consentirà a Tramontina USA di rimuovere quasi dieci milioni di unità di sacchi di polietilene all’anno. Inoltre, la transizione da tutti i sacchetti non riciclati a materiali riciclati aiuterà l’azienda a ridurre le emissioni di carbonio dei suoi imballaggi di quasi il 60%. La notizia arriva poco dopo che Tramontina USA ha collaborato con Voice of the Oceans per affrontare l’inquinamento da plastica negli oceani.
“Siamo entusiasti di essere partner di Voice of the Ocean e di sfruttare la sua esperienza nell’identificazione di modi per ridurre i rifiuti di plastica e applicare tali conoscenze lungo tutta la nostra catena di approvvigionamento – dichiara Marcelo Borges, CEO di Tramontina USA – Oltre alla nostra lunga storia di pratiche eco-compatibili, Tramontina continua a sfidarsi non solo per innovare, ma anche per guidare la nostra attività e l’industria verso un futuro più sostenibile. Allo stesso tempo, intendiamo sviluppare nuovi progetti basati su pratiche di economia circolare“.
